Modifica delle fasce orarie di reperibilità
per le visite mediche di controllo domiciliare ai lavoratori pubblici
Con il Messaggio n. 4640 del 22 dicembre 2023 (che si allega) l’INPS ha modificato le fasce orarie di reperibilità per le visite mediche di controllo domiciliare ai lavoratori pubblici, stabilendo che, fino a nuove disposizioni, le visite mediche di controllo domiciliare dovranno essere effettuate dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle ore 17,00 alle 19,00 di tutti i giorni (compresi domeniche e festivi).
Ricordiamo che finora la materia era regolamentata dall’articolo 3 del decreto n. 206 del 17 ottobre 2017 del Ministro della Semplificazione e della pubblica amministrazione, il quale disponeva che: “In caso di assenza per malattia, le fasce di reperibilità̀ dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono fissate secondo i seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’obbligo di reperibilità̀ sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi”.
In seguito, è però intervenuta la sentenza del Tribunale amministrativo regionale (TAR) del Lazio n. 16305/2023, pubblicata il 3 novembre 2023, che ha annullato il suddetto decreto nella parte sopra riportata.
In considerazione di ciò, con il messaggio sopra citato, l’INPS ha ritenuto di adeguare le fasce di reperibilità dei lavoratori pubblici, uniformandole a quelle dei lavoratori del settore privato.
Benché nel messaggio è specificato che l’armonizzazione della disciplina, riguardante le fasce orarie di reperibilità delle visite di controllo domiciliare dei settori pubblico e privato, è stata adottata nelle more dell’emanazione di un nuovo decreto ministeriale (o dell’eventuale riforma della sentenza n. 16305/2023 del TAR Lazio), la disposizione ha effetto immediato.
La FLP esprime soddisfazione per il risultato raggiunto su questo punto e continuerà ad impegnarsi per il raggiungimento di risultati apprezzabili nelle altre materie, in particolare quelle che riguardano la detassazione del salario accessorio e l’eliminazione del tetto ai fondi, al fine di superare le penalizzazioni e restrizioni che tuttora gravano sui lavoratori pubblici.
La Segreteria Generale FLP
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